Descrizione Prodotto
BOLGHERI BIANCO COSTA DI GIULIA DOC
E’ dal 1983, anno precedente alla fondazione della Doc Bolgheri, che esiste questa straordinaria azienda. Quattro anni dopo, Michele Satta, acquista il miglior terreno disponibile e vi costruisce pure la cantina con la coscienza di produrre un vino che potesse emulare finalmente quelli Top che il territorio esprimeva già da qualche anno, ma anche alla sua personale visione ed esperienza di vigna quale laureato in agraria. Quindi manifesta l’esigenza di affiancare al Cabernet Sauvignon e al Merlot, le uve che riteneva potessero esprimere ancor meglio il territorio toscano di Bolgheri: Sangiovese e Syrah.
Sicuramente controtendenza, Michele, si è guadagnato la reputazione oltre che di produttore originale anche di esploratore essendo stato il primo a portare in questa terra Syrah, Teroldego e Viognier e a vinificare in purezza Vermentino e Sangiovese.
Oggi, in 23 ettari di terreni di medio impatto con una leggera flessione verso la granulometria sabbiosa posti a ridosso delle colline di Castagneto Carducci si producono mediamente 150.000 bottiglie ottenute tutte da uve di produzione propria tra le quali questo Bolgheri Bianco Costa di Giulia doc, nato come Vermentino in purezza ma che ora è stato arricchito con l’aggiunta di Sauvignon ottenendo così un bianco di maggior carattere con un finale più morbido e largo, da vitigni allevati ad archetto con potatura verde e diradamento manuale dei grappoli, che vengono vendemmiati, pigiati con la successiva decantazione del mosto raffredato e fermentazione con temperature controllate. Senza chiarifica viene filtrato e imbottigliato nella primavera successiva alla vendemmia dopo una sosta sulle fecce fini. La notevole personalità aromatica e la grande struttura si esaltano nell’evoluzione, per cui viene consigliato di servirlo al suo secondo anno di vita.